stuz

sparo solo stronzate

Applecalypse

{jumi [*14]}Mio Dio, guarda chi è tornato strisciando come un verme implorando compassione.
È o non è tutta la comunità di teste di cazzo che mi veniva a dire “scegli Apple che non becchi virus”? Ma sì, sono loro! Guarda come si contorcono, per il cuore di Giuda!

Cos’è? I vermi sono entrati dal lato morsicato della mela? È crollata la vostra roccaforte? Vi sentite feriti? Derisi? In pericolo? Presi in giro? Io vi avevo avvertiti, ma siete solamente stati capaci di ridermi in faccia e di prendermi per un pazzo (wasn’t I ‘foolish’ enough, my dear friends?). Nessuno di voi beceri cazzoni ha voluto darmi retta.
Non fate finta di non sapere di che sto parlando!
Inizia l’avanzata delle pedine nere sulla scacchiera. Era solo questione di tempo prima che la cosa prendesse piede e già diversi mesi fa c’era odore di disfatta. Davvero pensavate che l’esclusività del finto alternativismo Mac sarebbe durata così a lungo? Avreste dovuto saperlo che il vostro passaparola estasiato da fanboy ne avrebbe aumentato la diffusione, giusto il tanto che basta per far gola all’intera comunità hacker e farla mobilitare, una comunità che già assapora il sangue virtuale di Apple, che vi dimostrerà il vero significato di hungry & foolish. Personalità determinate a raggiungere un obiettivo, che dopo tutti questi anni passati a sentire le vostre farneticazioni sulla superiorità dell’architettura Mac (che poi è un derivato di UNIX, stesso campo di battaglia hacker) sfideranno se stessi e troveranno il modo per mettervelo in culo.
Di nuovo, davvero pensavate che i sistemi Mac fossero l’ultimo baluardo della sicurezza? La vostra fortezza inespugnabile al quale abbandonarsi ciecamente? Poveri stolti.
Non ho memoria di quante volte tra i forum leggevo eretici come me avvisare i fanboy che non avrebbero dovuto dare troppa fiducia alla sicurezza delle architetture Apple, che un giorno anche lei avrebbe mostrato il fianco. Vennero derisi anche loro, come i più ignobili dei ciarlatani. Sarebbe venuta l’ora della nostra silente vendetta, anche se nonostante tutto ancora oggi negate che il problema esista. Apple e il suo dannato lavaggio del cervello.
Ho sentito in giro qualcuno di voi piagnucolare roba del tipo: “Ah, si ho sentito di quel malware, ma non è un vero malware perchè per attivarlo si richiede l’autorizzazione dell’utente, quindi è colpa dell’utente se il PC s’infetta. Non di MacOSX.” Sì, è colpa dell’utente. È vero. Ma è il principio di funzionamento preponderante anche su Windows. Il 90% delle volte è l’utente che non sa quello che sta facendo. Quindi come vedete voi utenti Mac non siete superiori a un bel cazzo, il livello di stupidità è esattamente identico, per cui non tentate neppure di giustificare la vostra presunta esperienza in materia di computer acquistando un Mac.

Come pensate di essere credibili nelle cose che dite quando vedo animali come voi durante l’apertura d’inaugurazione di un nuovo centro commerciale sfondarne le serrande perchè i gestori hanno scioccamente pensato di mettere in vendita l’ultimo smartphone di casa Apple a prezzo ‘stracciato’? Come potete ora pretendere che io dia retta ai vostri farfugliamenti da mentecatti indottrinati? Suscitate in me solo tanta tristezza. Miserabili decantatori di un mondo fantastico dove si viaggia esclusivamente su binari e guai a chiedersi cosa c’è oltre le montagne.

Flashback è stato solo il primo ad aver sollevato (una minima) attenzione mediatica, prima di lui altri ne sono venuti. Ed altri ne verranno, state tranquilli. Apple ha appena varcato la soglia di non ritorno. La stessa Apple che non risponde alle richieste d’aiuto della sua comunità, alzando lo sguardo con indignata superiorità, quasi come a negare l’esistenza di un malware che infetta i suoi sistemi come se fosse il risultato sbagliato di un’equazione perfetta. La stessa Apple che ha fottuto soldi per anni ai suoi acquirenti con la scusa della garanzia a pagamento o con l’iPhone 4 a cui funzionava male l’antenna e che come scusante ha tirato fuori le cattivi abitudini d’impugnatura dei suoi utenti.

Digressioni storiche a parte, alla notizia del malware inizialmente ho mostrato un certo scetticismo anche io, visto che la notizia e le statistiche sono state divulgate da Kaspersky Labs che attualmente è uno dei pochi ad avere all’attivo un antivirus per sistemi Mac, quindi ha tutto l’interesse a spingere il proprio prodotto sul mercato. Ma quando poi Symantec e Dr.Web sono scesi in campo ho capito che qualcosa di grosso stava accadendo ed anche se effettivamente il numero di pc infetti è davvero esiguo rispetto a quello che si ha se si va ad analizzare la situazione di Microsoft, è il fatto che fa riflettere, nulla sarà più come prima.
Il malware è stato rilevato su centinaia di migliaia di sistemi Mac ed è stato in gran parte debellato grazie ad una patch rilasciata dalla stessa Apple. Appena dopo però che il virus mutasse. Punto e accapo. Il meccanismo è innescato anche per voi, belli miei, e si arriverà presto alla resa dei conti.

Davvero pensavi di farla franca, Apple?
Da oggi in poi…think different. 😉